Il mondo negli occhi

13 Giugno 2023 | La piazza si conquista, sciopero femminista!, Storie di donne

In questi giorni in cui si sta avvicinando lo Sciopero femminista ho sentito spesso la domanda “Perché le donne scioperano?” o affermazioni come “Non ha più senso fare uno sciopero dopo quello del 2019!”. Sentendo frasi di questo tipo penso subito che la persona davanti a me sia poco informata o non sensibile alle tematiche femministe oppure che non abbia la mia medesima idea di femminismo.

Allora mi sono ritrovata a pensare alle peculiarità dei femminismi – esatto avete letto bene, al plurale – e alla straordinaria forza del femminismo che il collettivo Io l’8 ogni giorno, di cui faccio parte, porta avanti come riflessione e che è intrinseco in ogni azione delle mie compagne. Parlo di un femminismo che è prima di tutto intersezionale, di un femminismo che parte dal basso e che al basso guarda. Un Basso che è fatto di marginalità e resilienza, solidarietà e creatività. Un Basso che è in grado di far sentire la propria voce fino alla più alta carica istituzionale e all’interno della cucina della più umile abitazione. 

E questa voce chiede con forza un mondo libero, plurale e solidale. Le zone di marginalità e di confine hanno conquistato il resto della superfice abitata, ogni luogo è ora una zona di passaggio, di scambio e di accoglienza. Un mondo in cui il sistema economico promuova la ridistribuzione della ricchezza e la solidarietà tra le persone e le comunità. In cui il lavoro riproduttivo svolto dalle donne, che sostiene il mondo, sia riconosciuto e valorizzato. Le piante, gli animali e le persone convivono in perfetto equilibrio e il pianeta, e il nostro stesso futuro, è tutelato e preservato perché la biodiversità e la sussistenza sono diventate la base del sistema produttivo e agricolo.

Un mondo in cui la diplomazia, la solidarietà e la giustizia sociale tra gli stati determinino gli equilibri globali e le interazioni tra le varie comunità. Le persone vengono considerate persone a prescindere dall’identità sessuale e di genere con cui sono nate o in cui si identificano e dall’appartenenza di classe e razza, e sono libere, libere di vagare e di vivere. Un mondo in cui i valori e i saperi dal Basso siano la pietra miliare su cui si incardina la nostra società.

Mi soffermo su quest’immagine, ne percorro i bordi e i preziosi dettagli. Ho gli occhi lucidi. Quanto vorrei che tutte le persone potessero vedere quello che vedo io e volerlo con la stessa forza.

“Ehi mi passi il pennarello”, distolgo l’attenzione, una compagna mi ha chiamato. La guardo negli occhi e allargo la visuale a tutte le altre, le vedo scrivere, tagliare, dipingere e costruire i materiali per lo sciopero del 14 giugno. Guardo loro e penso “va tutto bene” perché il mondo che stavo immaginando è proprio qui, davanti ai miei occhi e negli occhi delle mie compagne. 

Così come negli occhi delle mie compagne di Nudm Bologna e di tutte le persone e comunità sparse nel mondo che lottano per la stessa realtà. Sorrido, le passo il pennarello e penso “preparati mondo (perché) ti stiamo per sconvolgere!”.

Forse potrebbe interessarti

Chiacchiere tra amiche

Chiacchiere tra amiche

La mia amica Emma oggi ha le paturnie. Quando l’Emma ha le paturnie somiglia ad una petunia privata dall’acqua da una settimana. Mi offre la solita tisana tibetana. Oltre ad essere insapore, ha proprietà soporifere. Dopo la prima tazza le palpebre ti si piombano e la...

🎶 Non è Normale

🎶 Non è Normale

🎶 Titolo: Non è Normale(sulla base di "We Will Rock You") 🖐️ Non è, non è normale🖐️ Non è, non è normale [Verso 1]Ti dice "ti amo", ma poi ti controllaDecide per te, ti chiude la portaTi isola, urla, ti fa tremareNon è amore se ti fa paura Ritornello:...

Non è normale… quindi scioperiamo!

Non è normale… quindi scioperiamo!

Pubblichiamo un contributo delle compagne di Kollettiva Jiyan Non è normale che frasi come “dietro a un grande uomo c’è sempre una grande donna” vengano ancora considerate complimenti. Questa frase, detta con leggerezza, nasconde una verità scomoda: la grandezza...