Il collettivo femminista Io l’8 ogni giorno segue con profonda apprensione e preoccupazione quello che sta succedendo in Medio Oriente e condanna indistintamente tutte le forme di violenza perpetrate ai danni della popolazione civile. Parimenti segue con apprensione l’erodersi costante dei diritti umani fondamentali e la conseguente limitazione delle libertà di espressione individuali e collettive in Europa, nel nome della “sicurezza” di fronte a “presunte minacce”. Sosteniamo quindi la necessità di scendere in piazza per una manifestazione pacifica a favore di un cessate il fuoco immediato, contro l’occupazione e l’espropriazione israeliana dei territori palestinesi, contro il blocco e il bombardamento della Striscia di Gaza e per il diritto di autodeterminazione delle e dei Palestinesi.
Pubblichiamo di seguito l’appello del Coordinamento unitario a sostegno della Palestina.
Quanto accade in questi giorni sulla Striscia di Gaza è una violazione dei diritti umani più basilari e non si può più tacere di fronte a una violenza così brutale contro civili inermi che sono stati privati di tutto e che stanno letteralmente morendo di stenti sotto un fitto bombardamento che non risparmia niente e nessuno.
Il silenzio delle istituzioni di fronte a questo massacro è assordante, così come assordante è il tentativo di far passare Israele, forza occupante che da oltre 80 anni nega il diritto ai palestinesi di avere un proprio Stato, come vittima della brutalità della Palestina. La realtà è ben diversa da quanto viene descritto ed è sotto gli occhi di tutti: il popolo palestinese a Gaza non ha accesso ai beni di prima necessità più basilari mentre migliaia di uomini, donne, bambini e bambine sono state spietatamente uccise dai bombardamenti israeliani.
Non possiamo più stare in silenzio di fronte a queste atrocità. Per questa ragione, partiti, movimenti, associazioni e membri della società civile si sono costituiti in un coordinamento unitario a sostegno del popolo palestinese.
Il coordinamento invita tutte e tutti a partecipare a un corteo a sostegno della Palestina sabato 28 ottobre, con punto di ritrovo Largo Elvezia (nell’incrocio con Viale Stazione davanti alla posta) a Bellinzona alle ore 14:30. Il corteo partirà poi alle ore 15:00 e terminerà in Piazza Governo.
Il corteo sarà l’occasione per richiedere a gran voce un cessate il fuoco immediato e definitivo, uno stop all’occupazione israeliane nei Territori palestinesi e al blocco su Gaza, nonché per rivendicare il diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese.
Invitiamo tutti i partecipanti al corteo a limitarsi a portare bandiere, striscioni e cartelli inerenti alla Palestina, senza simboli di partito.
Vi aspettiamo numerose e numerosi sabato!
PALESTINA LIBERA!
Coordinamento unitario a sostegno della Palestina