Il collettivo femminista Io l’8 ogni giorno sostiene e diffonde la petizione promossa da Amnesty per una definizione del consenso nel codice penale che si basi sul concetto: “solo sì è sì”. Firmatela subito anche voi!
Il Parlamento sta attualmente discutendo una nuova definizione di stupro nel codice penale. Per noi è chiaro: unicamente la soluzione “solo il sì è sì”, basata sul consenso di tutte le persone coinvolte, può proteggere sufficientemente l’autodeterminazione sessuale.
La soluzione “no significa no”, invece, si basa sul rifiuto delle vittime e non tiene conto della realtà di chi ha subito violenza sessuale.
Chiediamo quindi una riforma moderna e basata sul consenso e invitiamo il Parlamento svizzero a votare a favore della soluzione “Solo un sì è un sì” nel diritto penale sessuale.
Le nostre richieste:
– L’assenza di consenso deve essere al centro della definizione legale di stupro e di altre forme di violenza sessuale.
– La legge deve rendere punibili tutti gli atti sessuali non consensuali. Il consenso deve essere dato liberamente e in modo informato per ogni atto sessuale. Il rifiuto di atti sessuali da parte della vittima non deve essere richiesto.
– La definizione di stupro, di cui all’articolo 190, dovrebbe essere formulata in modo neutro rispetto al genere e includere esplicitamente qualsiasi penetrazione non consensuale, vaginale, anale o orale, nel corpo di un’altra persona con una parte del corpo o un oggetto.
14 paesi europei hanno già adottato una definizione di stupro secondo il principio “Solo un sì è un sì”!
Tuttavia, il Parlamento svizzero sta discutendo la soluzione “No significa no”. Questo modello è problematico: le vittime spesso non sono in grado di dire di no per paura o per lo shock. E non dovrebbero essere costrette a proteggersi da sole dalla violenza sessuale!
La Svizzera deve ora cogliere l’opportunità di seguire la tendenza europea e rispondere alle aspettative della popolazione: il diritto penale sessuale svizzero deve essere modernizzato secondo la soluzione #SoloSì!
Come Garantire il consenso?
L’idea del consenso è semplice: in qualsiasi relazione sessuale, dobbiamo assicurarci che anche il nostro partner voglia fare sesso con noi. Ciò significa semplicemente che dobbiamo comunicare verbalmente e/o non verbalmente con il nostro partner e assicurarci che tutti gli atti sessuali che compiamo siano basati sul consenso reciproco. Ecco cinque caratteristiche essenziali del consenso:
LIBERTÀ
Tutte le persone coinvolte hanno la libertà di esprimere un “sì” o un “no”. Il consenso non può essere ottenuto con pressioni, violenza o manipolazione.
RIPENSAMENTO
Chiunque può cambiare idea in qualsiasi momento, anche se ha dato il proprio consenso in precedenza.
INFORMARSI
Tutte le persone coinvolte devono sapere esattamente a cosa stanno acconsentendo in ogni atto.
ENTUSIASMARSI
Durante il sesso, ognuno dovrebbe fare solo ciò che vuole, senza alcuna pressione o obbligo.
SPECIFICARE
Tutti gli atti sessuali richiedono il consenso. Dire sì a un atto (ad esempio, andare in camera da letto e baciarsi) non significa aver detto sì a un altro atto (ad esempio, fare sesso).