La poesia che proponiamo di seguito è stata letta in Piazza del Sole a Bellinzona da Ludovica per il Collettivo Io l’8 ogni giorno durante il reading femminista del 14 giugno 2021.
Siamo marea di donne donne di noi tutto di noi parte per quel che molte in disparte hanno perso già siamo marea tutte in una e una per tutte siamo ora in un ora che è passato e sarà futuro che non scorda non cancella e anzi discorda dall’idea che quel mondo di rimando di noi crea giocando a chi quella D ne sa di più e quindi siamo marea di femminili di donnità di asimetrici, imperfetti e degeneri dinneschi insomma di corpi nostri che dell’immagine di Sé al mondo fanno spazio, di rimando a nulla se non alla vita che di pancia ci prendiamo a colpi di voce e per nostra pace ché di silenzio e morte troppe sono morte già perché siamo marea, che dove cado io ci sei tu e se scivoli tu ci saranno altre che non ci permetteranno morte ma di noi vive saranno eco forte sempre già perché per le strade siamo marea e io io sono tutte ché a guardare bene l’unico percorso che so è quello dei pezzetti di noi che raccolgono tra un passo e l’altro a dirmi la strada sulla quale, a volte ci sembra di perderci ma poi sempre ci si riaccosta e sta la resilienza di noi siamo marea e la parte di me donna è in onda, baraonda se all’improvviso tra le onde in onda lo siamo tutte non una di meno
Siamo Marea è una poesia di Marti Bas aka Marta Gianello Guida (1986-2019), attivista LGBTQI*, formatrice, blogger e poeta.