I collettivi svizzeri dello Sciopero femminista e delle donne hanno deciso di aderire al movimento Sciopero per il futuro perché non vogliono più un sistema capitalista, patriarcale e colonialista che sfrutta le nostre vite e l’ambiente: un profondo cambio di paradigma è necessario e urgente!
Per la giustizia sociale ed ecologica, per un futuro femminista, libero dalla discriminazione sessista, razzista, transfobica e omofobica ci mobiliteremo il 21 maggio 2021 al fianco degli scioperanti per il clima, delle associazioni, dei sindacati e delle organizzazioni non governative.
Il collettivo Io l’8 ogni giorno partecipa allo Sciopero per il futuro con un picnic nella zona dei Terreni alla Maggia ad Ascona, a partire dalle 18.00. I Terreni alla Maggia sono da tempo spazi ambiti per la costruzione di resort: trovarsi in quel luogo è un’occasione per riflettere sul valore degli spazi verdi, sull’eco–femminismo e anche per incontrarsi.
Data l’entità delle sfide attuali e future, la convergenza delle lotte è all’ordine del giorno!
L’eco–femminismo è un movimento vasto e gli approcci sono plurali. Proprio per questo motivo i collettivi dello Sciopero femminista e delle donne sono intenzionati ad approfondire la tematica per integrarla ulteriormente nel proprio manifesto.
Se dobbiamo invertire la tendenza e iniziare una transizione che non vada a scapito delle donne, delle persone transgender e/o non binarie, disabili, straniere o anziane, il femminismo deve essere una forza trainante del movimento ambientalista.
Cerchiamo di batterci per realizzare una società resiliente, sostenibile ed egualitaria: fondamentale è ridurre l’orario di lavoro, il lavoro essenziale alla vita va rivalutato e moltiplicato; la condivisione della ricchezza e la tutela dell’ambiente passano inevitabilmente dallo smantellamento di settori che, al solo scopo di accumulare profitto e inquinare, opprimono.
Infine, il problema ambientale è globale e la solidarietà femminista senza confini.