Il collettivo Io l’8 ogni giorno invita tutte le donne* a partecipare all’incontro dei collettivi svizzeri per uno sciopero femminista e delle donne* previsto sabato 30 gennaio 2021.
A quarant’anni dall’introduzione dell’articolo 4bis nella Costituzione svizzera, che sancisce la parità tra uomo e donna, a trent’anni dal primo sciopero delle donne svizzere e a solo un anno e mezzo dall’indimenticabile 14 giugno 2019, le discriminazioni nei confronti delle donne sono accresciute a causa della pandemia e restano un grave problema sociale.
Io l’8 ogni giorno sarà presente ad entrambe le sessioni e presenterà lo stato dei lavori del Piano d’azione femminista contro la violenza sulle donne, a cui il collettivo sta lavorando da mesi.
Chiediamo quindi a tutte le donne*, anche a quelle che non hanno mai preso parte attivamente ai collettivi o a gruppi femminili, di partecipare e unirsi alla lotta per una società più giusta per tutte e per tutti.
Condividiamo qui di seguito l’appello dei collettivi svizzeri per lo sciopero femminista e delle donne*.
Care attiviste e donne* dei collettivi per uno sciopero femminista e delle donne*
Vogliamo invitarvi sabato 30 gennaio 2021 al grande incontro dei collettivi svizzeri.
La crisi da Covid19 accresce le ingiustizie già presenti e le rende ancora più visibili. Le ragioni che ci hanno spinto a manifestare un anno e mezzo fa – che si tratti di disuguaglianza salariale, povertà nella vecchiaia, sessismo quotidiano, violenza sessualizzata, razzismo e omofobia e transfobia, o la distribuzione disuguale del lavoro di cura – rimangono e sono addirittura aggravate dalla crisi attuale.
Siamo state le prime a perdere il lavoro. Lavoriamo più spesso in posti di lavoro precari e le perdite salariali ci colpiscono in modo particolare. C’era uno stato di emergenza in sanità anche prima della crisi ma, a parte gli elogi e gli applausi, finora non c’è stato alcun reale riconoscimento sotto forma di aumenti di stipendio o di aumento del personale. Al contrario, il personale medico continua a lavorare in condizioni precarie ed è colpito in modo sproporzionato dal Covid. Le lavoratrici del sesso sono discriminate con specifici divieti di lavoro. I lavoratori/le lavoratrici domestici a domicilio hanno perso il lavoro da un giorno all’altro e spesso anche l’alloggio. Persone rifugiate non hanno mezzi per proteggersi adeguatamente, né nella vita quotidiana dei loro luoghi di alloggio, né nelle procedure previste dallo Stato. La violenza contro i bambini e le donne è aumentata notevolmente in tutta la società. Inoltre, l’anno prossimo si deciderà di innalzare l’età ordinaria di pensionamento per le donne, mentre nel frattempo le rendite di vecchiaia delle donne non miglioreranno.
Insomma: vediamo mille motivi per cui è urgente una grande mobilitazione femminista.
La situazione sanitaria ci costringe a ripensare le nostre precedenti forme di azione politica e (per il momento) a trovare nuovi modi per esprimere le nostre richieste. Ma siamo dell’opinione che non possiamo più trattenere la nostra rabbia. La pressione dalla base è particolarmente importante in tempi di crisi, perché le donne*, i lavoratori e lavoratrici a basso reddito, le persone con un permesso di soggiorno precario o senza permesso di soggiorno stanno pagando ancora una volta per questa crisi, mentre le persone più ricche del paese nell’ultimo anno hanno tratto profitto dalla crisi, vedendo aumentare le loro fortune.
Programma delle Assisi in francese:
13h00 – 13h15 : Accoglienza e introduzione
13h15 – 14h45 : Discussioni in workshop
15h15 – 16h00 : Discussione inplenaria su quanto emerso nei vari workshop
16h00 – 17h00 : Risoluzioni per l’agenda femminista 2021 e decisioni per il 14 giugno 2021
I workshop proposti sono dedicati a 5 temi del nostro manifesto e si legano a questioni di grande attualità per l’agenda femminista 2021.
Per ragioni organizzative vi preghiamo di iscrivervi al seguente link (assisi in francese).
L’incontro è aperto a tutte le donne*.
Programma delle Assisi in tedesco:
– 10.30 Benvenuto
– 10.45 I collettivi si presentano
– 11,15 Pausa
– 11.30 Workshop (fino alle 12.30)
Pausa pranzo
– 13.30 Cosa faremo il 14 giugno: i collettivi presentano le loro idee
– 14.15 Discussione in plenaria o in piccoli gruppi
– 15.00 Pausa
– 15.30 Workshop 2 (fino alle 16.30).
Contenuto dei workshop:
Nei workshop ci sarà uno scambio sul lavoro di cura, il congedo di maternità e parentale, l’AVS (aumento dell’età di pensionamento delle donne), la violenza contro le donne, lesbiche, inter, trans*, l’Islam e il femminismo, il femminismo e lo sciopero per il futuro, il femminismo e il lavoro sessuale, la mobilitazione inclusiva, la revisione del manifesto per lo sciopero, il lavoro nei social media, il lavoro nei media, ecc.
Per iscriversi alle Assisi in tedesco occorre registrarsi al seguente link e si riceverà il link per accedere alla sessione e ai diversi workshop.
Se hai bisogno di una traduzione, informaci per favore (nel formulario per la registrazione). La lingua parlata sarà il tedesco.
Se hai domande o se qualcuna desidera offrire un altro workshop, contatta: info@feministischerstreikzuerich.ch.
L’Assise è aperta per a tutte le donne* (donne etero, lesbiche, inter, non binarie, persone trans). Naturalmente anche le persone che non sono ancora state attive in un collettivo sono benvenute a partecipare.