il mito dell’amore romantico

13 Ottobre 2020 | La rivoluzione è fica!

MITOAMORE ROMANTICOAMORE SANO
Amore impossibileLa cultura popolare ci offre storie in cui gli innamorati lottano contro il vento e le maree per portare avanti il loro rapporto. Questo tipo di amore tende a essere idealizzato come se fosse più potente di qualsiasi altra cosa. Falsità come “gli opposti si attraggono” rafforzano l’idea. L’amore si può dare in qualsiasi modo e tra persone molto diverse, ma non necessariamente per questo è un amore più puro o passionale. Inoltre è provato che le coppie affini hanno più possibilità di successo di quelle che hanno meno cose in comune.
Idealizzazione dell’amore e della persona amataCi sono persone che vogliono innamorarsi e vivere in coppia perché pensano che questo sia l’unico modo per realizzarsi come persone e che l’amore di coppia darà loro tutto ciò che gli manca, completandole. L’amore può essere meraviglioso, così come la vita condivisa con una persona, ma questo non deve essere lo scopo della vita ed è pericoloso pensare che un’altra persona possa completarci e darci una vita più felice. Bisogna imparare che le persone sono già complete da sole e non hanno bisogno di nessuno. 
L’amore è una passione che fa soffrireFrasi come “molto amore, molte lacrime” o “non c’è rosa senza spine” ci spingono a pensare che l’amore porti sofferenza. Per colpa di questo mito molte coppie arrivano a normalizzare il conflitto e a considerare legittimo litigare continuamente. L’amore sano non fa soffrire né comporta liti continue. Fino ad un certo punto i disaccordi sono normali, ma le persone devono imparare a capire quando il rapporto ha un problema vero che va risolto in un modo o in un altro. 
L’amore è predestinazioneConcetti come “il/la partner ideale”, “l’amore della vita” o “la tua metà”, ci spingono a credere che ci sia un solo partner possibile e giusto, e che se lo incontri poi non devi perderlo. Nel corso della vita si possono avere vari partner, con pari rilevanza o nessuna. Non esiste un partner creato per un’altra persona. Semplicemente, ci sono persone che si comprendono meglio e che possono vivere una vita di coppia in modo positivo per più tempo. 
Onnipotenza dell’amoreFilm e letteratura ci hanno spinti a credere che l’amore sia così potente da vincere tutti i casi della vita. Se è amore vero, puoi trasferirti all’altro capo del mondo per dieci anni che sicuramente sopravvivrà. Oppure l’altra persona può avere una famiglia estremamente invadente e l’amore comunque lo sopporterà. E non importa che uno dei due abbia tradito tutte le basi stabilite all’inizio del rapporto: l’amore saprà superarlo. NO: l’amore è un sentimento abbastanza complesso e volatile, che può modificarsi molto anche per l’influsso di circostanze esterne. È normale che ne risenta e che a un certo punto possa finire
Il vero amore dura tutta la vitaEcco un altro concetto sbagliato, dato che l’amore, per quanto ovvio possa sembrare, dura finché dura. Ci sono coppie che si capiscono alla perfezione e che hanno stabilito un rapporto fatto d’amore e sintonia, e allora può durare tutta la vita. Ma non c’è ragione per cui sia sempre così. Semplificarlo perché sia un sentimento che dura per sempre danneggia le persone che mantengono un rapporto solo per paura del fallimento, dell’emarginazione sociale, della vergogna di dover rompere una relazione che avrebbe dovuto essere per “tutta la vita” o anche perché non sanno vivere in modo indipendente dal momento che nessuno ha insegnato loro a completarsi da sole. 
Possesso e gelosiaSe ami davvero sarai geloso perché questo è il modo di dimostrare il tuo amore all’altra persona. E poi nel rapporto di coppia ci si completa a vicenda e uno ha il diritto di controllare l’altra parte. Se capiamo che le persone non ci appartengono, e che anche in un rapporto di coppia siamo persone indipendenti e libere da qualsiasi tipo di possesso, la gelosia deve sparire completamente dall’equazione. 
Esclusività e possessivitàPensare che si possa amare una sola persona o che l’altra persona possa amare solo noi. Stabilire che la fedeltà è l’unica e perpetua base dell’amore, un muro invalicabile che una volta abbattuto manda in pezzi il rapporto di coppia è un altro modo per controllare il/la partner.L’amore si può condividere in molti modi e, così come madri e padri amano le/i figlie/i allo stesso modo, può succedere che le persone amino o desiderino più persone diverse nello stesso momento, nello stesso modo o in modi diversi. L’amore di coppia non dovrebbe occupare più spazio di altri tipi di amore. D’altra parte, ogni coppia ha i suoi codici e stabilisce i suoi limiti e i suoi modi di rapportarsi, compreso nel caso di un’infedeltà. 
Matrimonio per tutta la vitaL’unico fine dell’amore è la coppia stabile, e una coppia stabile si formalizza con il matrimonio o con la convivenza. I rapporti amorosi non devono sempre e per forza sfociare in un rapporto stabile. Possono essere di molti tipi, e avere uno spazio specifico e un dato tempo. Il fine di un rapporto di coppia non è sempre la convivenza o il matrimonio. Dipende dal rapporto stesso. 
Per amore si cambiaPensare che l’amore sia capace di cambiare le persone e che quel difetto del/della partner si correggerà con il tempo. Le persone, di solito, non cambiano o cambiano molto poco. Comunque si dovrebbe prendere il partner così com’è, con virtù e difetti. 
ControlloIl/la partner ha il diritto di controllare cosa fa l’altro/a. Decisamente NO. I/le partner posso essere informati/e, a discrezione di ognuno/a, di quello che si sta facendo o che si è fatto, ma in nessun caso una parte dovrebbe controllare quello che fa l’altra. 
DedizioneAll’interno della coppia bisogna dedicarsi completamente al partner, condividere tutti i momenti possibili e vivere l’uno per l’altra. No e poi no. Le persone che vivono un rapporto di coppia non devono isolarsi dal mondo, ma sentirsi libere e capaci di avere una vita piena anche al di fuori del rapporto. 

Tratto da Iria Marañón, Educare al femminismo, Salano editore, Milano 2018, pp. 252-258

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